Il Presidente IADPES ha scritto una lettera agli Ambasciatori di Russia ed Ucraina esprimendo la preoccupazione crescente sulla vertenza tra le due Nazioni.
Nella consapevolezza che la questione è alquanto delicata, poiché non sembra interessare il solo rapporto Russia-Ucraina ma anche interessi terzi che turbano una possibile azione di chiarimento e di intesa tra le due realtà, tuttavia crediamo che un più intenso confronto, in via diplomatica, tra gli Stati, possa conseguire un risultato ed un equilibrio che rassicuri le ragioni della Russiada un lato ma, al contempo, quelle dell’Ucraina della sua autonomia e del suo sviluppo socio-economico.
Laddove riusciste a spiegare reciprocamente e più intensamente, i vantaggi di una distensione e collaborazione che costituirebbe il focus di un new deal, il Vostro esempio sarebbe un insegnamento per l’intera Comunità internazionale, anche verso quella che disturba una intesa ed un chiarimento.
In questo modo, i Popoli, si sentirebbero rassicurati, avuta contezza che, le ragioni di dialogo e di collaborazione, siano certamente più convenienti rispetto ad azioni di forza che a nulla gioverebbero neanche per chi risultasse prevalente.
Noi auspichiamo che ogni sforzo sarà perseguito per garantire la Pace e la Salute sia per la Russia che per l’Ucraina e più in generale per tutte le Nazioni del pianeta.
Confidiamo e ci spendiamo con le parole di Santa Teresa di Calcutta: “Se vuoi che un messaggio di pace e d’amore venga ascoltato, continua a divulgarlo.Per mantenere una lampada accesa, dobbiamo continuare a metterci l’olio. Se giudichi le persone, non hai tempo per amarle.”